Medicina del Lavoro e Medico del Lavoro: tutte le informazioni

La salute dei lavoratori è diventata con il passare del tempo una questione sempre più importante e a cui prestare sempre maggiore attenzione. Abbiamo fatto tantissimi passi in avanti dalla lontana rivoluzione industriale, in cui i lavoratori non avevano alcun tipo di ausilio per assicurarsi la buona salute. Oggi qualsiasi lavoratore, dall’impiegato amministrativo all’operaio metalmeccanico, è tutelato da quella che conosciamo come Medicina del Lavoro.

Il 9 aprile 2008 ha visto la luce il Testo Unico sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, anche chiamato Decreto Legislativo 81/’08 che uniforma e aggiorna tutte le norme di sicurezza e salute sul luogo di lavoro.

La Medicina del Lavoro e la conseguente figura del Medico del Lavoro nascono per definire in maniera univoca, in base al tipo di azienda e alla mansione svolta, cosa è giusto fare, in quali tempi e quali strumenti è necessario avere per non rischiare di danneggiare la propria salute.

Si passa la maggior parte della propria giornata impegnati a lavorare, talvolta tanto presi da appuntamenti o ritmi che non si riesce a fare caso alle condizioni in cui si opera. E’ proprio per questo che le valutazioni che i medici di questo settore devono fare sono molteplici e mai scontate.

Un impiegato che passa le sue ore lavorative seduto davanti al pc deve rispettare degli accorgimenti per evitare di avere dei problemi permanenti a schiena e occhi.

Un operaio che lavora in una azienda chimica deve rispettare delle precauzioni obbligatorie e deve avvalersi dei dispositivi specifici per la sua mansione (come occhiali da lavoro e guanti professionali).

In modo parallelo, un operaio che lavora in una ditta metalmeccanica avrà un altro tipo di disposizioni in materia di sicurezza e dovrà utilizzare dispositivi più pesanti per scongiurare la possibilità di infortunio.

Per maggiori approfondimenti sulla medicina del lavoro visitare: https://www.gdmsanita.it/medicina-del-lavoro-torino.php

Il percorso di studi di un Medico del Lavoro

Abbiamo parlato della delicatezza di questo impiego e delle svariate casistiche che si possono presentare ad uno specialista che decide di seguire questa strada.  Non è un mistero che alla base di questo impiego ci sia quindi una Laurea di sei anni in Medicina. In Italia abbiamo tantissime facoltà di medicina e chirurgia, sia nelle città più grandi, che nei poli universitari di media grandezza.

Le facoltà di medicina sono a numero chiuso e per accedere ai corsi occorre prima superare un test di ingresso. Ai candidati viene richiesto di rispondere sia a domande prettamente scientifiche, che sono propedeutiche a quelle che saranno le materie delle lezioni, che a domande di cultura generale.

Questi test non sono semplici e non è raro sentire di ragazzi che hanno provato il test più di una volta prima di essere ammessi ai corsi di laurea. E’ possibile trovare online qualche prova di esame degli anni precedenti, per fare un po’ di pratica prima del test ufficiale.

Una volta ammesso all’università, frequentati i sei anni di corso e conseguita la laurea in Medicina e Chirurgia, sarà necessario superare l’esame di Stato, per essere abilitato a tutti gli effetti come medico di base e iniziare a impratichirsi con qualche esperienza.

Di seguito si dovranno proseguire gli studi per altri 4 anni, scegliendo la Scuola di Specializzazione di Medicina del Lavoro. Anche questo percorso di studi è presente nei maggiori Poli universitari italiani.

Il Medico del Lavoro non sarà quindi solo un medico ma anche un vero consulente per le aziende della zona in cui lavorerà. Questa figura sta diventando sempre più importante e grazie all’arrivo di nuove tecnologie potrà avere a sua disposizione sempre più strumenti per evitare incidenti sul luogo di lavoro.

Come abbiamo visto il percorso da seguire è lungo e impegnativo ma non mancheranno le soddisfazioni personali.

Share this post:

Recent Posts

Su questo sito web utilizziamo strumenti di terze parti che memorizzano piccoli file ( cookie ) sul tuo computer. I cookie sono normalmente utilizzati per consentire al sito di funzionare correttamente ( cookie tecnici ), per generare rapporti sull'utilizzo della navigazione ( cookie statistici ) e per pubblicizzare adeguatamente i nostri servizi / prodotti ( cookie di profilazione ). Possiamo utilizzare direttamente i cookie tecnici, ma tu hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione . Abilitando questi cookie, ci aiuti a offrirti un'esperienza migliore . Privacy & Cookie Policy