Onicomicosi: come riconoscere se hai il fungo dell’unghia? Sintomi e rimedi

Indice

Le unghie possono essere interessate da infezioni fungine che ne trasformano la struttura, il colore e l’aspetto. Scopri l’onicomicosi, come riconoscere se hai il fungo dell’unghia e i rimedi per curarla!

Semitrasparenti e pronte per essere decorate: le unghie di mani e piedi rappresentano un vezzo al quale non rinunciano né le donne né gli uomini.

Purtroppo possono essere interessate da problemi diversi, tra le quali c’è sicuramente l’onicomicosi o micosi delle unghie.

Cos’è l’onicomicosi?

L’onicomicosi o micosi delle unghie è una malattia molto comune e contagiosa delle unghie (specialmente quelle dei piedi) causata da un processo infettivo dovuto a muffe, lieviti e funghi.

A favorire la micosi può essere un trauma; una scarsa igiene; una familiarità con il problema; un abbassamento delle difese immunitarie; una pedicure effettuata con strumenti infetti; una sudorazione eccessiva; un uso abituale di palestre, piscine, docce e mezzi pubblici.

Una volta penetrati nell’unghia, questi microrganismi trovano l’ecosistema ideale in cui vivere negli ambienti caldo-umidi come i piedi e proliferano attaccando i tessuti ricchi di cheratina come le unghie.

In molti casi, ma non in tutti, l’unghia malata inizia a perdere il colore rosato, la brillantezza e lo spessore, cambiando aspetto.

I sintomi dell’onicomicosi?

Nella maggior parte dei casi gli agenti patogeni cambiano l’aspetto dell’unghia, rendendo l’onicomicosi all’alluce o ad altre unghie riconoscibile anche a un occhio inesperto. Come capire se è onicomicosi?

L’unghia malata ha un colore diverso (verde, giallo o marroncino); presenta delle macchie; perde la lucentezza; cambia struttura diventando spessa, frastagliata e deformata o comunque fragile.

Solitamente l’infezione fungina inizia all’estremità e ai lati dell’unghia, salvo poi diffondersi su tutta la superficie e arrivare alla radice.

Nelle forme più gravi, decisamente più rare e legate a un calo drastico del sistema immunitario, l’infezione parte dalla radice dell’unghia e diventa man mano più grande proporzionalmente alla crescita dell’unghia.

In alcuni casi, però, l’unghia non cambia subito aspetto e l’onicomicosi si manifesta con prurito alla pianta e alle dita del piede, pelle screpolata e piccoli tagli.

La comparsa di uno o più sintomi crea fastidio, dolore e disagio, portando chi ne soffre a nascondere i piedi e minando la sua autostima.

Onicomicosi: Rimedi naturali

Al sospetto di onicomicosi delle unghie del piede deve seguire la diagnosi da parte di un dermatologo attraverso osservazione diretta e un esame colturale.

Come guarire da onicomicosi? La scelta del trattamento dipende dal tipo di fungo, dalle condizioni cliniche e dall’entità dell’infezione.

Per curare l’onicomicosi tra i farmaci più efficaci c’è l’antimicotico da prendere per via orale mentre tra i prodotti a uso topico viene consigliato un rimedio efficace  sotto forma di spray, lozione, smalto e crema.

Quando la micosi delle unghie si trova a uno stadio iniziale è possibile ricorrere anche ai rimedi naturali, cioè soluzioni casalinghe fai da te che permettono di bloccare l’infezione.

Tra i rimedi naturali più efficaci ci sono il Tea Tree Oil, l’olio essenziale di lavanda, l’olio di Neem, il succo di limone, l’aceto e il bicarbonato di sodio.

In ogni caso non c’è un trattamento più efficace e veloce di un altro, visto che in ogni caso sarà necessario aspettare qualche mese per liberarsi dell’onicomicosi e tornare ad avere unghie sane e belle.

Nei casi di onicomicosi trascurata o comunque grave invece è necessario ricorrere all’intervento di rimozione dell’unghia malata.

Come prevenire la micosi delle unghie

La guarigione dall’onicomicosi a seguito del trattamento non mette al riparo dalle recidive, specialmente se si continua ad avere comportamenti sbagliati e a mettere a rischio la salute delle unghie.

La riduzione o l’eliminazione dei fattori di rischio è importante per evitare il contatto con gli agenti patogeni e l’arrivo di una nuova infezione.

In questo senso è opportuno evitare di indossare calzini troppo stretti o calze non traspiranti, avere le unghie troppo lunghe e sporche ed eliminare la pellicina intorno alle unghie.

Oltre a mantenere un’igiene regolare e attenta dei piedi, quindi, è opportuno evitare di camminare a piedi nudi negli spogliatoi delle palestre e lungo il bordo piscina.

Per quanto riguarda la pedicure professionale, invece, occorre rivolgersi solo a professionisti che utilizzano strumenti sterilizzati.

Conclusioni

L’onicomicosi è una problematica delle unghie che non andrebbe mai sottovalutata perché potrebbe sollevare e far distaccare le unghie infette.

Inoltre questa condizione può essere pericolosa. Perché il fungo delle unghie è pericoloso? Potrebbe favorire l’insorgenza di un’infezione micotica in altri distretti in caso di diabete e insufficienze immunitarie.

Essendo un’infezione a tutti gli effetti, quindi, la micosi delle unghie dovrebbe essere trattata tempestivamente.

 

 

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