Giornata contro mutilazioni genitali femminili, nasce portale web che sensibilizza ed informa sulle pratiche e sulle conseguenze
Ricorre oggi, lunedì 6 febbraio 2017, la giornata mondiale contro le mutilazioni genitali femminili, un gesto che, ancora oggi purtroppo, in un’epoca dominata dalla modernità, spesso viene effettuato in moltissimi paesi non ancora urbanizzati e dove le culture e le tradizioni sembrano ancora vincere in maniera importante sul buon gusto e sul buon senso.
Un problema “culturale”, oltre che morale, che non riguarda però solo le popolazioni a cui si fa riferimento, ma che oggi sta diventando un problema anche italiano ed occidentale, spesso anche a causa delle varie ondate di flussi migratori: sempre più associazioni accolgono donne che sono state a loro volta vittime, da bambine o da giovani, di mutilazioni genitali e che oggi chiedono aiuto per ricostruire sé stesse dopo le gravi violenze subite. Oggi il portale dedicato alle vittime delle mutilazioni vuole accogliere queste donne ma anche i professionisti e specialisti che devono affrontare, dal punto di vista terapeutico e psicologico, ma anche sociale e comunicativo, le conseguenze di queste pratiche, che hanno trasformato il corpo ma anche la mente e la sensibilità delle donne che ne sono state vittime.