Scorta Saviano, lo scrittore: Salvini è un buffone

Scorta Saviano: dura risposta di Saviano al ministro dell’interno, a proposito dell’intenzione di Matteo Salvini di avviare delle verifiche sulla scorta data allo scrittore

E’ un vero e proprio scontro a distanza quello tra il Ministro dell’interno Matteo Salvini e lo scrittore Roberto Saviano: qualche giorno fa Salvini si era pronunciato in maniera non positiva sulla scorta protettiva assegnata allo scrittore, in quanto da tempo a rischio per varie dichiarazioni contro le mafie e a causa di libri scritti senza censura come Gomorra.

Roberto Saviano ha la scorta da quando aveva 26 anni ed è da 11 anni che la sua vita è a rischio, per aver contribuito in qualche modo e a fianco dello stato, alla lotta contro le mafie: per questo motivo non accetta che Salvini possa minacciarlo e in una sua dichiarazione video, tra le altre cose gli dà del buffone e gli dice di non avere paura di lui e delle sue minacce.

In questi anni lo scrittore ha ricevuto pressioni da parte dei narcos messicani e della famiglia camorristica dei casalesi: a sua difesa si è schierato anche il presidente della camera Roberto Fico che ha detto che tutti coloro che si sono opposti alle mafie a fianco dello stato, hanno il diritto ad essere protetti da esso.